Ripercorrendo le principali correnti artistiche, dal Neoclassicismo al Surrealismo, vedremo come in realtà quelli che disegniamo come luminari irraggiungibili, sono semplicemente persone come noi, con le loro stranezze e i loro difetti.

Neoclassicismo

Desiderio di ritorno alle forme pure dell'arte greca e romana con l'intento di dar vita a un nuovo classicismo
Romanticismo

Esaltazione della fantasia, della sensibilità personale e della malinconia, esasperando il sentimento e rifiutando il Razionalismo illuminista
Realismo

In risposta alla persistente richiesta di vero e di quotidiano, si inizia a documentare la realtà nel modo più distaccato possibile
Impressionismo

Volontà di cogliere l'"impressione" che uno stimolo esterno suscita nell'artista, il quale tende a eliminare il superfluo per arrivare a cogliere la sostanza delle cose
Post-impressionismo

Si superano i concetti dell'Impressionismo, conservandone alcune caratteristiche, e si cerca di rappresentare una visione delle cose sempre più soggettiva
Art nouveau

Sviluppatasi in modo diverso in ogni Paese d'Europa, coinvolge, oltre alla pittura, molte arti minori e l'artigianato, con lo scopo di opporsi alla banalizzazione della produzione in serie
Fauves

Ciò che conta non è il significato dell'opera, il chiaroscuro o la prospettiva, ma la semplificazione delle forme, l'immediatezza e il colore

Espressionismo

Inteso come proiezione immediata di sentimenti e stati d'animo estremamente soggettivi, presenta per sua natura contenuti sociali e drammatiche testimonianze della realtà
Cubismo

I pittori cubisti si sforzano di costruire una realtà nuova e diversa: per la prima volta si rappresentano i soggetti nella loro totalità cogliendoli da diverse angolazioni
Futurismo

Si oppone all'antica pittura statica, una nuova pittura "dinamica", capace di rendere l'idea del movimento e della velocità
Dadaismo

Rifiuto di ogni forma di cultura tradizionale, esaltando l'irrazionalità, l'anarchia, il nichilismo e la casualità nelle arti come in politica
Surrealismo

Tentativo d'espressione dell'io interiore in piena libertà, senza l'intervento della ragione, lasciandosi guidare dell'inconscio